Asta immobiliare - Esecuzione 635/2017 - Lotto 2 (trib. Treviso)

Esecuzione immobiliare n. 635/2017 - Lotto 2, tribunale di Treviso.

Descrizione immobile in asta

LOTTO 2 – UFFICIO DIREZIONALE IN TREVISO (TV)
Ubicazione: Treviso (TV) – Via IV Novembre n. 70/C
Diritto venduto: Piena Proprietà (100%)
Descrizione: unità direzionale – di circa 185 mq – posta al 2° piano di un complesso condominiale “IV Novembre 5”,
denominato “Gaia”, raggiungibile attraverso il vano scala al civico 70/C o mediante ascensore. L’ingresso funge da divisorio di due distinte zone: quella Nord si compone di 3 uffici di metrature diverse, 2 terrazze, disimpegno, ripostiglio e bagno, mentre
quella Sud presenta 2 uffici con terrazza, disimpegno, antibagno e bagno.
Identificazione Catastale
Catasto Fabbricati – Comune di Treviso:
Sezione F, Foglio 1, Mappale 1946, Sub 166, Categoria A/10, Classe 5, Consistenza 8,5 vani, Superficie totale 187 mq, Piano
2, Rendita € 2.831,47;
Stato dell’immobile: Libero.
Prezzo base: euro 215.000,00
Offerta minima: euro 161.250,00
Rilancio minimo: euro 5.000,00
Parti comuni: alla suddetta unità immobiliare compete la quota proporzionale sulle parti comuni ed indivisibili del fabbricato di
cui fa parte. I millesimi sono pari a 31,495/1000 di proprietà generale, di 214,401/1000 relativamente al vano scala-ascensore
condominiale e di 2/1000 relativamente ai garage.
Vincoli o servitù: Si segnala che il complesso di cui fanno parte gli immobili pignorati è stato realizzato nell’ambito del
Programma Integrato di Riqualificazione Urbanistica Edilizia e Ambientale (P.I.R.U.E.A.) denominato “Quattro Novembre 5”,
di cui alla Convenzione Edilizia del 16.6.2006 [Atto pubblico del notaio Ada Stiz -rep. 85026 – trascritta ai nr. 35921/20877].
Il perito, stima in termini orientativi e previsionali, in euro 2.000,00 i costi ed oneri potenzialmente derivanti dalla Convenzione
ed imputabili al bene in oggetto.
Ulteriori informazioni: si rilevano alcune difformità ed irregolarità i cui costi di sanatoria sono stimabili – in termini orientativi e
previsionali – in circa euro 5.000,00 salvo ogni diversa quantificazione del Comune dove l’offerente dovrà recarsi
preventivamente. Le spese condominiali arretrate ammontano a circa euro 4.400,00; il costo d’esercizio ammonta mediamente
a circa euro 2.300,00 e la quota di spese di manutenzione straordinaria già deliberata ammonta a circa euro 250,00. Per ogni
dettaglio si consulti la perizia di stima redatta dal Geom. Dario Sossai.